la storia
I primi lavori iniziarono nel 1924 dall’ Arch. Peter Gannon e la realizzazione fu affidata a Francesco Pasquali, Maestro di Valle Scure, che quando arrivò in questa verde terrazza naturale tra Gignese e Vezzo, non trovò esattamente quello che si potesse definire un campo di Golf. Era una sorta di cross-course: il drenaggio non esisteva ancora e solo 3 green pronti. Ma Pasquali brucia le tappe. Il 7 giugno 1925 nei locali del Hotel Regina di Stresa, il Consiglio direttivo del Golf delibera l’inaugurazione del campo per il settembre settembre e una “Riunione di Gara di Campionato” tra il 21 e 27 settembre.
il primo Open di Italia
Il 28 giugno 1924 il Consiglio direttivo del Golf Alpino stanziò la somma di 3.000 lire per indire una gara di campionato
“per Professionali”. Nasce cosi il primo Open di Italia! Tre soli gli iscritti quell’anno: Pasquali, Jolly e Prette.
Naturalmente vinse Pasquali: chiuderà i 2 giri di gara con 154 colpi. Partecipò anche un dilettante, pur non risultando sui verbali: Peter Gannon, giocatore mancino, campione in Svizzera e progettista del campo. Sulle ali dell’entusiasmo, con l’aiuto e gli sforzi di alcuni amici, l’Alpino ospiterà ancora l’Open d’Italia negli anni 1926 e 1927. La seconda edizione dell’ Open nel 1926 vide aumentare il numero dei partecipanti. Su 16 concorrenti ha la meglio Auguste Boyer del Golf di Nizza con 147 colpi. Secondo A.Ross di Ginevra. Terzo A.Grant di MT Angel. La terza edizione dell’Open di Italia ospitata dall’Alpino fu nell’ottobre del 1927 con ben 30 partecipanti. Vince Percy Alliss dopo i play off con Marcel Dellemagne, con 145 colpi. Terzo N.Grant con 149 colpi. Al vincitore un premio di 2.500 lire ed una medaglia d’oro, al secondo e al terzo classifico 1.500 lire, e quarto 750 lire e ben 500 lire al quinto sul podio.
Nel Play-Off, anche “Replay 18 holes” come riportato sul verbale ufficiale, Percy Alliss stabilisce anche il record del campo con 67 colpi. Segretario e giudice di gara era il Mayor Gillespie, ufficiale inglese in pensione.
il Golf Club Alpino nel dopoguerra
Durante gli anni antecedenti la guerra, il Golf viene man mano terminato da Pasquali che riesce ad apportare le modifiche necessarie a rendere il percorso competitivo. Negli anni della guerra, l’Alpino ospita dal 1938 al 1942 i Campionati Nazionali Doppio Misto – poi nel 1942 una gara “Pro-soldati” per 18 buche pareggiate ai punti. Nel dopoguerra furono numerose le manifestazioni a carattere nazionale disputate sui fairways dell’ Alpino. Nell’agosto 1945 l’incontro quadrangolare: Italia, Gran Bretagna, Sud Africa, Stati Uniti, con la vittoria italiana sul Sud Africa. Le cronache del tempo riferiscono che gli USA abbiano perso tutti gli incontri!… Nel settembre 1946 il Campionato Nazionale doppio misto. Nel luglio 1948 il Campionato a Squadre Alta Italia; in settembre il Campionato Italiano doppio misto. Nel 1949 si disputa il Campionato Nazionale Signore Match Play con la vittoria della Sig.ra Marsaglia che batte in finale per 8/7 Lea della Gherardesca. Negli anni ‘50 e ‘60 vengono disputate numerose gare a livello nazionale, fra le quali numerose Pro-Am con la partecipazione di professionisti illustri quali Ugo Grappasonni, Aldo Casera, Alfonso Angelini, Giacomo Pasquali, Francesco Pasquali, Pietro Manca. Da ricordare che in tutti questi anni monarchi, principi, rappresentanti di stati stranieri, hanno goduto dello spettacolo naturale e dell’accoglienza che il Circolo sa offrire.
il Golf Alpino ai giorni nostri
In categoria A1 dal 1988 con Michele Alessi, Gianni Borroni, Ermanno Bertoletti, Gianni Airaga e Mauro Della Torre, la squadra del Circolo Alpino Stresa, capitanata da Roberto Della Torre, ha ottenuto di anno in anno prestigiosi risultati nei Campionati Italiani a squadre, grazie al contributo di grandi giocatori quali Roberto Platini, Teresio Comina, Rodolfo Pesati, Carlo e Matteo Zaretti, oggi validi e promettenti professionisti, Gianni Borroni, Tino Cerri e Alessio Alessi. La squadra maschile ha tenuto alto il prestigio del Circolo dell’Alpino arrivando ben cinque volte in finale e classificandosi sempre nei posti alti del podio.
In questa breve storia del Golf Alpino ricordiamo anche i Presidenti che hanno gestito con amore e talvolta con grandi sacrifici il circolo: Vittorio Emanuele Baisini, Presidente della Fondazione del Circolo, Bernardo Bossi, Carlo Vittadini, Giuseppe Marenzi ,Pupi Alessi Sandonnini, l’attuale Presidente Claudio Marenzi, e il nostro riconoscimento va naturalmente a tutti coloro, Segretari, Caddie Master e Staff che hanno contribuito a questa storia, all’organizzazione e allo sviluppo del Golf Club Alpino di Stresa.